mercoledì 30 ottobre 2013

time of my life

Ormai è finito anche ottobre.
Domani sarà Halloween, la giornata più bella dell'anno.
Mancano solo 62 giorni alla fine del duemilatredici.

Oggi sono felice, stranamente.
Dico sul serio, oggi mi sono svegliato sorridendo e sono felice.
Sono felice per delle cose che stanno accadendo.

Tra un'ora farò i tatuaggi finalmente.
La luna di George Meliès sarà tatuata sul mio braccio permanentemente.
Come la scritta dei Paramore in cui tanto mi rispecchio, "Keep your feet on the ground, when your head's in the clouds."
Due tatuaggi sulle mie passioni; il cinema e la musica.
Detto sinceramente ho un po' d'ansia, magari mi farà male, soprattutto sulle vene.
Ma sono deciso e sono felice di ciò che sto facendo, quindi non riesco a smettere di sorridere.

Questi due tatuaggi sono qualcosa d'indescrivibile per me.
Davvero, sono magnifici.
Entrambi mi fanno entrare nel mio mondo, mi fanno fare un viaggio.
Anche se so, che devo mantenere i piedi per terra.

A parte questo non ho nulla di nuovo, tutto come al solito.
Semplicemente oggi riesco a sorridere, riesco ad essere felice.

Sih, oggi nessuno mi toglierà il sorriso.


domenica 27 ottobre 2013

same old shit

Ehi, sono ancora vivo, credo.
Ormai non aggiorno spesso, non m'aiuta in tutta questa confusione.
Mi sto lasciando andare, sempre di più.

Non ho molto da dire. Come sempre.

Il mio stato d'animo non è cambiato, anzi credo d'essere più confuso di prima.
Continuo con l'autolesionismo e ormai credo sia una dipendenza.
Devo uscire da tutto questo, devo svegliarmi e darmi una mossa.

Nell'ultimo periodo, sono sempre tranquillo, non proprio apatico diciamo, ma non m'interessa nulla.
Sto nel mio mondo, penso alle mie cose e lascio fuori tutto il resto.
Diciamo che mi sto avvicinando di più alle cose che amo, come il cinema e la recitazione.
Ma sto allontanando tutto il resto.

Sih, nell'ultimo periodo, leggo un sacco, leggo tanti libri e guardo ancora più film del solito.
Devo iniziare a fare teatro e vedere dove mi porta questa strada.
Per ora, essere stato preso al provino, è un buon inizio.
Inizierò a lavorare su questo e coltiverò tutto con calma.
Senza illudermi minimamente. Sei un Daydreaming Michael.

La musica mi è sempre vicina e la voglia di cantare, sale sempre di più.
Non abbiamo ancora provato e io sento davvero il bisogno di cantare e di provare.
Spero si possa fare al più presto.

L'azienda in cui sono andato l'anno scorso per fare lo stage, ha contattato la scuola.
Non solo mi vuole ancora, ma vorrebbe anche che iniziassi due settimane prima, dato il tanto lavoro.
Sono davvero felice di questa cosa, vuol dire che allora me la cavo.
Ma non è tutto così facile.
La scuola non può farmi un percorso personalizzato, dato che fanno corsi simili per chi a scuola non va bene, quindi non potrei andare due settimane prima.
Mi hanno proposto quindi, di fare la mattina a scuola e il pomeriggio in azienda.

Grazie ragazzi, è davvero una stupenda occasione ma io muoio se lo faccio.

Già dovrò fare più di un mese in azienda per otto ore, non è dietro l'angolo è a più di un'ora da casa mia, quindi oltre le otto ore di lavoro, anche il viaggio non è leggero.
Mi state dicendo d'andare a scuola, uscire dalla lezione, mangiare qualcosa così, prendere un pullman ed andare per il resto del pomeriggio in azienda per due settimane e poi fare altre cinque settimane da otto ore al giorno, senza contare che dovrei avere un certo abbigliamento, senza cresta e senza essere retribuito? Io non penso di farcela, davvero.
Grazie della stupenda opportunità, ma io non voglio questo lavoro, non voglio questo futuro.
Lo terrò come ultima risorsa, se tutti i miei sogni dovessero andare male, farò questo.

Ah, ovviamente ne ho dovuto parlare con i miei.
Mi hanno insultato e detto che non lo voglio fare solo perché son fissato con la cresta.
Con loro tutto solito, ormai non ci parliamo più.

In questo momento vorrei avere un mucchio di soldi.
Andarmene da qui, viaggiare, comprare tutte le mie stronzate ed essere felice in qualche modo.
Voglio andarmene da questo posto, un giorno mi toglierò le manette che mi vincolano qui.

Boh, forse alla fine, scrivere mi è servito a sfogarmi.
L'unica cosa di cui sono certo, è che sto impazzendo.


martedì 15 ottobre 2013

underground

Ed eccoci a metà ottobre.
Non so da quanto tempo non aggiorno e non ricordo nemmeno che ho scritto negli ultimi post.
Sono cambiate fin troppe cose, in così poco tempo.

Prima di tutto la confusione, l'incertezza e la tristezza mi accompagnano ancora ogni giorno.

Io e Alessandra ci siamo lasciati. L'ho lasciata io, non so se ho mai sofferto così tanto.
Quando l'ho fatto, non mi sentivo più il cuore battere.
L'unico motivo per cui l'ho lasciata è che non si può portare avanti una relazione nell'insicurezza.

Io, in questo periodo ne ho troppa.

Non sapevo e non so più ciò che provo e quello che voglio. Non mi sembra giusto nei confronti di Alessandra, nei miei confronti e nei confronti della nostra meravigliosa storia d'amore.
Non ho molto da dire a riguardo, io la vorrei sempre al mio fianco. Per lei ci sarò sempre.
Lei, era la ragazza perfetta e anche la nostra relazione lo era, la causa di tutto sono io.
Posso sperare che in un futuro, ci sia ancora una possibilità per noi.

Io la vorrei solo veder felice, ma sono un disastro.

Con gli amici, beh, dato che sono così incerto su tutto, anche con loro non va alla grande.
Vorrei star vicino a tutti, ma poi non riesco. Mi spiace davvero, non so che fare.
Io cerco di fare il meglio, ma devo trovare un modo per essere felice anche io.
Penso che se iniziassi a stare meglio io, potrei stare più vicino anche a loro.
Non voglio essere la causa della sofferenza di nessuno.

Mi sa che prima o poi, dovrò uscire dalla tana del bianconiglio.

In famiglia la solita merda, merda, merda, merda, merda, merda, merda, merda, merda.
Con i miei genitori parlo pochissimo se non per scuola o quando mi urlano contro.
Con mio fratello invece, sempre il solito.
Il fatto è che ai miei voglio un bene dell'anima e alla fine ci sto male a non aver rapporti.
Non gli ho dato la conferma, ma ormai sanno che fumo.

Tanto è inutile, non lo capiranno mai.

A scuola, scolasticamente parlando tutto bene, i voti sono alti.
Ormai sto nel mio e la maggior parte dei compagni non li considero più.
Mi son tirato indietro per fare il capo classe, sono vice diciamo, ma sinceramente in sto periodo non riesco a stare dietro a me, figuriamoci ad una mandria di caproni.
Quando ho visto che un'altra persona che poteva farlo si è candidata, ho votato lei.
Quel voto ha cambiato tutto fortunatamente, dato che mi ha superato proprio per un voto.
Ho imparato proprio a fottermene della gente, non m'interessa più il giudizio degli altri.

Una cosa davvero molto negativa è che è da più una settimana che mi taglio.
Lo so è stupido e non lo dovrei fare.
Penso che già nell'ultimo post avessi detto quello che è successo mentre facevo il lavoro per la scuola.
Ecco, continuo da quel giorno. Ormai, ho la coscia mutilata. Spesso mi fa male anche a camminare.
Ripeto è stupido, ma mi aiuta. Mi fa star bene, riesco ad addormentarmi.
Non esiste più niente, sento solo battere i punti in cui mi sono tagliato, non penso più a niente.
Sto bene in quei momenti. 
Poi, vorrei provare un po' della sofferenza che io causo agli altri ingiustamente.

In generale, mi hanno preso per quel provino di cui avevo parlato.
Farò una parte secondaria, ma la cosa più bella è che dato che hanno notato la mia passione per il cinema mi voglio come co-regista. Quindi a breve si farà una riunione.
Mi manca sempre da morire Cinzia, è stata qui una settimana, è stata una settimana stupenda.
Ci siamo visti tutti i giorni e non sarei riuscito a smettere di sorridere nemmeno volendo se c'era lei.
Appena ci siamo visti, siamo scoppiati in lacrime entrambi.
Da quando non ho più la ragazza, molte ragazze sia vecchie che nuove si stan facendo sentire.
Ma non m'interessa. In questo momento sono libero, non so proprio ciò che voglio.
Devo vivere giornata per giornata ed assaporare ogni momento al meglio.
Con la band dovremmo iniziare seriamente le prove, è questione di un paio di settimane ora.
Il Trenta Ottobre ho l'appuntamento per il tatuaggio. Finalmente, ne avevo bisogno.
In una giornata davvero storta, una settimana fa, mi è partito lo schizzo e mi sono fatto il nostril.
Presto farò anche il labret, se non due.

E, nulla, ho scritto tutto quello che mi passava per la mente.
Probabilmente ho saltato qualcosa, ma non ci sto con la testa.
Nelle ultime sere arrivo a casa tardi e davvero ubriaco.
Questo è tutto per ora.


giovedì 3 ottobre 2013

surprises

Buonasera a tutti.
Mancano soltanto 89 giorni alla fine dell'anno, siamo già ad ottobre ormai.
Oggi sono abbastanza positivo, sono felice di vivere e ringrazio per quello che ho.
Siamo ad autunno, l'atmosfera di questo mese è magica e poi, con l'avvicinarsi delle feste, si inizieranno a vedere le decorazioni appese ed illuminate e magari qualche fiocco di neve.

Prima di tutto sia oggi che ieri ho praticato meditazione, questo aiuta molto il mio corpo e la mia mente a liberarsi quindi a trovare un certo equilibrio, lo dovrei fare più spesso.
Ho avuto un contatto profondo con me stesso, non sono ancora riuscito a dare risposte a domande che mi sto ponendo, ma sono sicuro che con la pazienza e l'impegno ci riuscirò.

Ringrazio ogni singolo momento la musica e il cinema, senza di loro non avrebbe senso vivere per me.

Sfortunatamente, ho scoperto che mia cugina è davvero molto invidiosa e gelosa di me.
Dice di invidiare la mia vita. Dice che sono sempre al centro dell'attenzione, che sono più intelligente e più bello e che tutti si accorgono di me, ma mai di lei.
Mi spiace molto, a parte che non ci trovo nulla da invidiare in me, ma comunque io personalmente non m'abbatterei nel modo che ha fatto lei oggi, pure piangendo.
Anzi, cercherei di andare all'altezza della persona che potrei invidiare a cercare motivi in più per mettermi in gioco. Ad ogni modo, mi spiace, perché abbiamo un bellissimo rapporto e non deve essere per nulla, invidiosa di me.

A parte tutto questo, finalmente è tornata Cinzia!

Appena tornato da scuola sono andato subito a casa sua, appena è uscita ci siamo abbracciati e siamo scoppiati in lacrime entrambi.
Un'abbraccio intenso, profondo che racchiudeva tutti questi mesi passati distanti, una liberazione.
Abbiamo subito deciso di fare un giro e alla fine abbiamo passeggiato per mezza giornata.
Ci siamo raccontanti le novità e comunque come procedono le nostre vite.
Sembrava una giornata normale, come quelli dei vecchi tempi, solo che aveva un sapore nuovo.
Quel sapore di una cosa tanto desiderata e attesa, che finalmente arriva.

Cindy, quando mi sei mancata, quanto mi sono mancate le tue parole e il tuo sorriso.

Ci siamo dati appuntamento per la sera, che come tradizione, avremmo passato al bar a bere alcolici e mangiare cibi vegani. Come sempre, è stato magnifico discutere con Cinzia della vita e delle nostre passioni. Parlare di tutto, senza un'argomento preciso e con il sorriso sul volto.
Siamo andati a fare un'altra lunga passeggiata con Lola (che questa sera ha anche evitato di vedere mio padre mangiare e, di conseguenza, evitato cibi che non deve mangiare).
Offrirei l'anima per poter rivivere queste emozioni tutti i giorni come una volta.
Avere l'occasione di essere felice ogni giorno. Non potrei desiderare una persona migliore di Cinzia.

Abbiamo parlato di tutto e ve lo giuro, non c'è stato un momento in cui mi sia passata per la mente una cosa negativa. Ero libero, ero finalmente felice.

La vita alla fine ci sorprende sempre.
Devo esser forte e cercare di mantenere questo sorriso senza farmi abbattere.





mercoledì 2 ottobre 2013

i want die

Basta. Non ne posso più.

Un'altra giornata di merda. In cui devo mostrare un sorriso falso e morire dentro.

I miei mi hanno detto ancora una volta quanto sia una delusione per loro.
Oggi è il compleanno di mio fratello, me n'ero dimenticato e l'ho scoperto su facebook.
Sapendo il "bellissimo" rapporto che ho con mio fratello, non ho molto da dire.
Gli ho fatto gli auguri e detto che se vuole qualcosa basta che me lo dica, dato che non so che fargli di regalo. Ecco, i miei mi hanno detto che è mio fratello, che non è normale il mio comportamento, che posso inventare qualsiasi scusa ma che non fare il regalo al proprio fratello è orribile.
Mi hanno detto pure che con la matita, il labret e la cresta sono ridicolo e che chiunque sia vicino a me, anche se dice che sto bene, lo fa per prendermi in giro.

Grazie davvero, voi sapete come farmi stare ancora più di merda.

Cinzia non è arrivata oggi, arriva questa notte, quindi ci vedremo domani.
So già che le scoppierò a piangere in faccia.

Non so più quello che voglio. Non sono più sicuro di nulla.

Stavo facendo il lavoro per scuola poi all'improvviso, sono andato in bagno di fretta.
In bagno mi son messo a piangere, guardo nella tasca della felpa, avevo il taglierino per il lavoro che stavo facendo. Non so quello che voglio, ma in quel momento volevo spostare la mia testa in un'altro posto e, non volevo sentire il dolore, alla fine, da grande deficiente, mi son tagliato.

Questo pomeriggio sono uscito, ho fatto finta di nulla ed ho indossato la mia maschera.

Ritornato a casa, la mia famiglia mi ha accolto davvero bene.
Nemmeno salutandomi e dicendomi d'arrangiarmi con la cena.

Questa sera, penso uscirò, non posso stare chiuso in casa.
Dovrei lavarmi anche i capelli e rifare la cresta, ma non ho le forze.
Voglio allontanarmi da tutto questo.


Ehi, buco per Wonderland, dove sei?
Mi devo lasciare morire mentre t'aspetto?


martedì 1 ottobre 2013

the world is a shit

Mi convinco ogni giorno che passa, sempre di più, che io qui, non centro nulla.

Sono davvero poche le persone che mi fanno star bene e con cui vorrei passare la mia vita.
Sfortunatamente, le persone con cui si nasce e quelle con cui si sta in contatto tutti i giorni, non si possono scegliere. Ma alla fine, me ne devo fregare di tutto, come sempre.

Il rapporto con i miei genitori non è cambiato, è sempre la solita merda.
Non sto nemmeno a fare esempi, perché sono ridicoli e mi danno solo nervoso.
Semplicemente una merda.

Mi chiedo in continuazione, dove sia il vero Michael.
Il Michael vero, che non si arrende mai e trova sempre la forza di combattere.
Che sorride in continuazione e dice stronzate di continuo.
Quello che crede in se stesso e nelle sue capacità. 
Quello, che non sto più riconoscendo in me.

Che cazzo mi sta succedendo?

Devo riprendermi.
Devo ritornare in superficie, questa distesa di petrolio mi sta uccidendo.

Perché in questo momento, vorrei solo tanto alcol e sigarette a volontà? 

Ah, il provino.
Non so che dire, sono sempre stato tranquillo durante la giornata.
Ho recitato bene la prima parte del copione.
Poi, ho voluto fare l'esaltato, quello che sa recitare senza guardare il foglio e mi son perso.
Ho iniziato a tremare e sudare, di conseguenza, interpretando la parte di merda.
Bravo Michael, complimenti come al solito.

Ora, dovrei andare a fare i compiti. Sarebbe meglio.

Dai, almeno domani arriva Cinzia, qualcosa di positivo c'è.

Vi siete mai chiesti, come facciamo a sopravvivere?